Ogni volta che la primavera inizia a far sentire il suo delicato profumo, si diffonde nelle nostre case la voglia di novità e freschezza. Non appena le temperature diventano più miti non c’è nulla di meglio di un pranzo, una cena o un buffet in terrazzo o in giardino.
Mangiare all’aperto richiama l’informalità ed è sinonimo di spensieratezza e, dove la spensieratezza fa da padrona, non esiste corretto o sbagliato nella mise en place.
Quella che vogliamo condividere è la nostra idea di allestimento, in cui la semplicità si sposa con l’eleganza, che per noi è un calibrato equilibrio di forme e colori.
Due tavole, due stili diversi.
SOBRIA ED ELEGANTE
Pe realizzare questa tavola partiamo da una tovaglia a tinta unita. Noi ne abbiamo scelta una in lino, un tessuto naturale sempre elegante, che si abbina ad ogni ambiente e fa risaltare le forme di piatti e ciotole.
Piatti e accessori lineari, senza decori, leggeri e facilmente maneggevoli che ricordano il colore della terra. Il tessuto a righe del runner o del tovagliolo crea profondità e movimento alla tavola.
Bicchieri e calici trasparenti, brocche in vetro per l’acqua e decanter per il vino.
Il dettaglio – Rami con fiori bianchi liberi e appoggiati direttamente sulla tavola, qualche dettaglio oro nelle posate o nel portatovagliolo abbinato ai tessuti naturali come lino, organza o cotone saranno dettagli perfetti per la vostra tavola di primavera.
SPAZIO AL COLORE
Per la seconda proposta diamo spazio al colore. Per questa tavola abbiamo scelto di giocare sulla fantasia e sulle nuances che ricordano immediatamente lo sbocciare della primavera.
Protagonisti i sottopiatti rotondi in tonalità accesa e decori differenti, sfoderabili, con anima in faesite, un agglomerato legnoso, un materiale stabile che non si piega. Ci si potrà quindi sbizzarrire nella scelta del rivestimento in cotone, che si può sostituire facilmente e scegliere fra tessuti rigati, a piccoli quadri o fiorati. (Il nostro consiglio: giocare sulle tonalità e sui contrasti)
Questa tavola potrà essere allestita con o senza tovaglia. Se disponete di un bel tavolo in legno osate un’apparecchiatura senza tovaglia l’effetto sarà garantito.
I piatti saranno bianchi per lasciare spazio al colore e a qualche ciotola in tonalità. Bicchieri in cristallo o vetro trasparenti.
Il dettaglio
Pe
r una tavola che ricorda la primavera non dovrà mancare un centrotavola, purché delicato e minimal: una sobria caraffa bianca diventerà il vaso in cui immergere rami fioriti recisi.
E’ armonia la parola che ci piace utilizzare per ottenere un buon risultato e per armonia intendiamo il connubio fra tessuti, colori e materiali scegliendo lo stile che meglio si sposa con quello dell’ambiente circostante.
Silvia e Paola eStudio design
Le mise en place, gli accessori e i materiali sono tratti del catalogo di:
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